A conti fatti, conviene investire sull’oro?

Giuseppe se il mercato inizia a scendere mi conviene investire sull’oro?

Questa rimane sempre una delle domande più gettonate tra tutte quelle che ricevo da amici e clienti e quindi vorrei provare a dare una risposta un po’ più approfondita.

Una risposta che non sia strettamente legata alla situazione attuale ma che possa aiutare a capire come trattare questo tipo di investimento in generale.

Infatti ritengo che avere una solida conoscenza di base di ogni strumento sia molto importante per diventare un investitore di successo.

Quale migliore occasione per condividere un breve estratto del mio libro “Dove metto i miei soldi” dove ne parlo in modo approfondito…

Investire in Oro

Su cosa sia l’oro – in inglese Gold – non c’è molto da dire, infatti sappiamo tutti perfettamente di cosa si tratta.

Quello che però è giusto chiedersi è se l’oro, oltre ad essere un prezioso gioiello, possa anche diventare un investimento interessante .

Innanzitutto iniziamo col dire in che modo puoi investire sull’oro.

Sostanzialmente se vuoi trarre profitto dall’aumento del prezzo dell’oro puoi scegliere due strade: possedere l’oro fisico oppure comprare strumenti finanziari correlati all’oro.

Nel primo caso, cioè quello di prendere monete o lingotti d’oro, puoi avere una maggiore sensazione di concretezza, potendolo vedere e toccare, ma di contro  hai anche il grande problema di immagazzinarlo.

Dove lo tieni per non fartelo rubare? I costi per proteggere il tuo oro potrebbero essere molto alti, è per questo che non mi sento di consigliarti di acquistare oro fisico.

A dire il vero, se vuoi possedere oro fisico non è detto che tu lo debba acquistare, puoi anche armarti di stivali e setaccio e andartelo a cercare nei fiumi.

E non è una battuta, pensa che su YouTube ci sono dei tutorial che spiegano come fare e che attrezzatura comprare per diventare cercatori d’oro.

Ma ovviamente non mi dilungo oltre  e lascio ogni approfondimento al manuale delle giovani marmotte.

Tornando seri, il modo migliore per investire sull’oro è quello di comprare strumenti finanziari, come ad esempio un ETF, che ne replichino l’andamento,  oppure comprare azioni di società che hanno un business strettamente legato all’andamento dell’oro.

Se il tuo obiettivo è quello di investire in un bene rifugio – tra pochissimo ti spiegherò cosa significa questa espressione – allora la cosa migliore è certamente l’ETF.

Infatti acquistando aziende che estraggono oro ti assumi un rischio ulteriore. Potrebbe succedere che l’oro salga di prezzo ma queste aziende, a causa di errori del management, ottengano comunque risultati deludenti…

… in pratica rischi di vedere il tuo investimento andare giù proprio mentre l’oro va sù.

Una volta chiarito in che modo è possibile investire in oro non ci rimane che capire quando è conveniente farlo.

Come ti ho anticipato l’oro è il bene rifugio per eccellenza.

Che cos’è un bene rifugio?

Detto in soldoni è  un investimento al quale i risparmiatori si affidano quando nei mercati azionari tira una brutta aria.

Detto un po’ meglio, il bene rifugio è un asset difensivo tendenzialmente in grado di proteggere i capitali dalle incertezze politiche ed economiche.

E l’oro merita il titolo di bene rifugio per eccellenza?

Adesso dire se sia proprio il bene rifugio per eccellenza non è facile, però il titolo di bene rifugio glielo possiamo dare senza paura…

… d’altronde che l’oro tenda a performare meglio quando i mercati azionari vanno al ribasso è un dato di fatto.

Attenzione però, “performare meglio” in molti casi vuol semplicemente dire perdere meno, non guadagnare.

Per rendersene conto basta guardare questa tabella.

Come vedi, nelle 6 crisi che abbiamo visto negli ultimi 50 anni l’oro ha sempre fatto meglio delle azioni, tranne nel caso della crisi asiatica del 1997, ma non è comunque riuscito ad ottenere rendimenti positivi.

Un altro dei motivi per cui l’oro ha molti sostenitori è che, a detta di molti, investire nel metallo giallo protegga dall’inflazione.

Guardando i dati però queste certezze si sbriciolano.

Infatti negli ultimi 47 anni, l’oro ha battuto l’inflazione soltanto 24 volte, un po’ poco per considerarlo un valido rimedio contro la perdita del potere di acquisto.

Ma in quanto a rendimenti l’oro come se la cava?

Beh, i suoi rendimenti non sono da buttare ma sono nettamente inferiori a quelli del mercato azionario.

Come dimostra il grafico sopra, se si fossero investiti 10.000 dollari nel 1972 in oro adesso si sarebbero trasformati 422.086 dollari.

Se invece quei 10.000 dollari li avessimo investiti nel mercato azionario ora avremmo 1 milione e 286 mila dollari.

La differenza è evidente, soprattutto se consideriamo che con l’oro avremmo avuto una volatilità ed una massima perdita maggiore.

Detto in poche parole investendo in oro avremmo rischiato di più e guadagnato meno.

Quindi l’oro è un investimento pericoloso da cui stare alla larga?

No, per quanto sia nettamente meno performante che il mercato azionario, l’investimento in oro, se fatto con i giusti bilanciamenti può avere un senso all’interno di un portafoglio.

Si deve infatti riconoscere all’oro la capacità di generare rendimenti migliori quando i mercati azionari hanno vissuto anni di crisi. 

Tuttavia c’è un aspetto da non sottovalutare.

Gli anni in cui le azioni registrano ritorni elevati spesso si verificano subito dopo una crisi.

Quindi, a meno di non avere la sfera di cristallo non è possibile anticipare il momento in cui i mercati scenderanno, per rifugiarsi nell’oro.

Allo stesso modo, non è possibile sapere quando la discesa finirà, per tornare ad investire in azioni.

Perciò io ti sconsiglio totalmente di fare un investimento in oro fine a se stesso, come ti ho dimostrato, nel lungo termine le azioni hanno avuto rendimenti superiori e mantenere gli investimenti nella Borsa avrebbe portato un rendimento complessivo 3 volte più alto rispetto all’investimento in oro.

Tuttavia in alcune condizioni di mercato bilanciare il portafoglio attraverso una percentuale di oro può abbassare la volatilità e questo, come vedremo nel prossimo paragrafo, è un aspetto da non sottovalutare.

Mi permetto però di dirti che questi bilanciamenti non sono semplicissimi, quindi a meno che tu non abbia un bravo consulente ti consiglio di astenerti dal farli.

Ora sai vita morte e miracoli dell’oro, se vuoi sapere anche tutto il resto per investire con consapevolezza bè non ti resta che leggere tutto il libro.

Se ancora non ce l’hai puoi prendere una copia cliccando qui.

Al tuo successo.

Giuseppe Pascarella

Firma

 


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