Il martedì è il giorno dell’analisi di un titolo che ho nella mia watchlist.
Cosa significa che è nella mia watchlist?
Significa che non lo ritengo ancora pronto per essere acquistato ma comunque penso che sia un’azienda molto interessante, da tenere d’occhio per il futuro e da prendere in considerazione non appena si libererà un posto nei miei portafogli.
Siccome sono convinto che vedere l’analisi di un professionista sia un ottimo modo per iniziare a capire quali sono le cose che contano sul mercato e siccome come sai l’alfabetizzazione finanziaria è uno dei miei pallini principali, ogni martedì ti condivido uno delle aziende più interessanti della mia watchlist
Oggi ti parlerò di una società molto interessante del settore industriale, più precisamente della difesa militare.
Si tratta di L3Harris Technologies (LHX)
Di che cosa si occupa?
L3Harris Technologies (LHX) è una società americana appaltatore della difesa e fornitore di servizi informatici, produce sistemi e prodotti C6ISR.
Più nello specifico è un sistema di supporto informatico per aerei fighter, l’acronimo significa: Comando, Controllo, Comunicazioni, Computer, Cyber-Difesa e Sistemi di Combattimento, Sorveglianza e Ricognizione.
Offre anche una gamma completa di servizi e soluzioni end-to-end, tra cui ingegneria e integrazione, gestione aziendale e logistica, simulazione e formazione a clienti privati e governi.
La loro area di specializzazione però sono le soluzioni di sorveglianza, armi a microonde e guerra elettronica.
Strategia aziendale e prospettive
La fusione di L3 Technologies e Harris Corporation il 29 giugno 2019, ha creato il sesto più grande appaltatore di difesa al mondo.
I bilanci delle società della difesa sono implicitamente basati sul budget federale, in questo caso quello americano, questo budget si basa principalmente sulla ricchezza di una nazione e dalla percezione del pericolo della nazione stessa.
Poiché il bilancio degli Stati Uniti in questo momento è sotto pressione a causa degli innumerevoli stimoli per far fronte alla pandemia, mi aspetto un rallentamento già a partire nel 2021 della spesa per i prossimi anni nel settore difesa, però sono convinto che gli appaltatori saranno in grado di continuare a crescere grazie ai considerevoli contratti arretrati, questo porterà le società del settore a crescere.
E’ doveroso riconoscere che esiste una sostanziale incertezza politica nella gestione del bilancio, ma ritengo che sarà difficile ridurre materialmente il bilancio della difesa senza un cambiamento politico radicale.
La Cina, il primo competitor non solo economico ma anche militare degli Stati Uniti, avanza. Ogni anno aumenta il budget della spesa militare e gli Stati Uniti non possono rimanere fermi se vogliono competere.
I tre fattori più importanti della crescita aziendale sono il ciclo di sostituzione delle radio tattiche, il decentramento delle risorse satellitari per la sicurezza nazionale e le capacità di guerra elettronica.
Parliamo del fossato economico di L3.
Prima di tutto spiego cos’è il fossato economico.
Il termine “fossato economico” si riferisce a un vantaggio competitivo a lungo termine. Vantaggio competitivo è un attributo che consente all’azienda di superare i suoi competiror. Il termine si ispira al fossato che circondava i castelli medievali per proteggere gli oggetti di valore all’interno dagli invasori. Un’azienda con un fossato forte possiede un vantaggio competitivo che è sia forte che sostenibile.
A prima vista, un analista potrebbe pensare che i principali appaltatori della difesa operino in un settore in cui è difficile aumentare il proprio fossato economico. I principali appaltatori della difesa producono prodotti all’avanguardia della tecnologia, ma i prezzi possono spesso essere deflazionistici su base unitaria.
Queste aziende operano effettivamente in una situazione di quasi monopsonio, una situazione di mercato caratterizzata dall’accentramento della domanda da parte di un solo soggetto economico e dall’impossibilità per altri acquirenti di entrare sul mercato.
Ritengo che L3Harris Technologies tragga vantaggio da queste dinamiche e abbia costruito un invidiabile portafoglio di comunicazioni, prodotti per la raccolta di informazioni e avionica, e prevedo che è più probabile che l’azienda continui a guadagnare rendimenti nel tempo grazie alla sua nicchia di mercato.
La tecnologia utilizzata nella produzione di armi richiede una vasta esperienza quindi un nuovo competitor dovrebbe probabilmente sviluppare questo know-how interamente da zero.
I dati più recenti disponibili suggeriscono che il governo finanzia circa il 75% della ricerca e sviluppo di L3Harris, quindi i potenziali concorrenti dovrebbero spendere un bel po’ di tasca propria per recuperare il ritardo prima di essere competitivi per ottenere un contratto.
In secondo luogo, lo sviluppo del programma militare è lungo e costoso, quindi un aspirante competitor dovrebbe accettare costi irrecuperabili che vanno dal tempo speso per sviluppare un prototipo e sviluppare una forza lavoro che abbia le autorizzazioni di sicurezza richieste.
Durante le prime fasi di sviluppo e produzione, il governo generalmente acquista utilizzando contratti cost-plus che trasferiscono l’onere finanziario del superamento dei costi sul cliente, ma il profitto potenziale per l’appaltatore è generalmente inferiore.
Un fattore che mitiga alcuni rischi sui programmi di sviluppo a prezzo fisso è la tendenza dei militari a emettere ordini di modifica per lavori non specificati dal contratto originale, il che consente all’appaltatore di richiedere un pagamento aggiuntivo.
I principali prodotti per gli appaltatori della difesa con sede negli Stati Uniti includono veicoli militari (inclusi veicoli terrestri, aerei e marittimi), sistemi di raccolta di informazioni, radar, sensori e munizioni.
La capacità di un militare di raggiungere i propri obiettivi strategici e sconfiggere un avversario, così come la vita di soldati e civili, dipende dal fatto che questi prodotti funzionino come previsto, queste protegge i fornitori collaudati dalla concorrenza nascente.
L’azienda produce e mantiene una serie diversificata di sensori e sistemi di controllo all’interno di vari veicoli militari, navi e aerei, nonché veicoli subacquei senza equipaggio. Questi sensori vengono utilizzati per la sorveglianza, il targeting e la comunicazione interflotta.
L3Harris trae vantaggio dalle barriere all’ingresso derivanti dalla vasta esperienza richiesta per produrre questi sensori di fascia alta.
Valore equo e fattori di profitto
In un ambiente operativo pandemico in cui molte aziende hanno avuto difficoltà, L3Harris ha dimostrato ancora una volta la sua resilienza, registrando risultati operativi impressionanti per il 2020.
E’ riuscita a far crescere i suoi ricavi organici del 2,9% da $ 17,677 miliardi nel 2019 a $ 18,194 miliardi nel 2020.
La crescita dei ricavi di L3Harris nel 2020 è stata trainata dalla crescita organica del 3,3% nel suo segmento Integrated Mission Systems o IMS, 5,8% dal segmento Sistemi spaziali e aerei o SAS e dal 4,4% nel suo segmento Sistemi di comunicazione o CS compensando un calo del 3,0% dei ricavi nel suo segmento Aviation Systems o AS.
La società ha fornito le guidance per il 2021, fornirà ancora una volta ottimi risultati operativi per l’anno e il suo aumento del dividendo del 20% è stato completamente supportato dai suoi solidi fondamentali.
Sebbene L3Harris abbia prodotto ottimi risultati operativi nel 2020, ciò che è più incoraggiante per gli investitori attuali e futuri è che il 2021 è posizionato per portare più degli stessi solidi risultati operativi.
Inoltre, L3Harris prevede che i suoi margini migliori della categoria rimarranno stabili nel 2021 al 18,5% nello scenario migliore e scenderanno solo leggermente al 18,0% nello scenario peggiore .
Quando prendo in considerazione i risultati operativi di L3Harris durante il 2020, le previsioni per il 2021 e il sano bilancio di L3Harris, credo che le azioni di L3Harris siano in grado di fornire risultati ottimali a lungo termine per gli investitori che insistono ad acquistare intorno al valore equo o con uno sconto.
Rischio e incertezza
L3 non è priva di rischi, attenzione.
La prima serie di rischi che L3Harris deve affrontare riguarda la pandemia COVID-19 in corso, che potrebbe comportare impatti negativi sulla catena di fornitura dell’azienda, nonché sulla cultura aziendale e sull’ambiente operativo.
Un altro rischio per L3Harris è che mentre la società ha tenuto abbastanza bene nonostante COVID-19, la società deve affrontare occasionali incertezze in termini di spesa pubblica per programmi relativi alla difesa a causa del fatto che il 78% dei suoi ricavi per il 2020 proveniva dagli Stati Uniti Governo.
Mentre è probabile che la spesa per la difesa aumenti gradualmente nel lungo termine, potrebbero esserci periodi in cui la crescita della spesa per la difesa si arresti bruscamente mentre le priorità del governo degli Stati Uniti cambia, il che potrebbe avere un impatto negativo sui risultati operativi di L3Harris nel breve termine.
Conclusione
Anche inserendo quelle che ritengo essere stime di crescita degli utili annuali molto prudenti del 6% nei prossimi 5 anni e del 4% nel lungo termine, L3Harris continua a scambiare con uno sconto del 7% sul valore equo utilizzando il modello dei flussi di cassa scontati o DCF modello.
Ho stimato che la società fornirà un tasso di crescita dei prossimi 5 anni a circa la metà delle stime degli analisti o del 6%, nonché un tasso di crescita degli utili annuale a lungo termine del 4%, che è la metà del tasso di crescita degli utili a lungo termine dell’8% che prevedo per le azioni di L3Harris.
Il risultato è sempre il medesimo, la società risulta sottovalutata tra un range del 7% al 30%. Questo significa che in questo momento è un titolo in sconto.
Dato che L3Harris è posizionata per battere facilmente il mio requisito di rendimento totale annuo del 10% nel prossimo decennio alla luce dei suoi fondamentali operativi eccezionali, in questo momento ritengo il titolo molto interessante.
Al tuo successo.
Giuseppe Pascarella