Se ti è capitato di dare un occhio al mercato azionario durante la settimana prima del Labor Day (lunedì 7 settembre), allora probabilmente avrai notato il forte calo del 3 settembre e quello dell’8 Settembre. Il Dow Jones è sceso di oltre 1500 punti mentre il Nasdaq ha perso quasi il 10% in tre giorni.
Come di solito accade nei grandi momenti di crisi, molti investitori si sono lasciati prendere dal panico. I marketer di Wall Street hanno speculato selvaggiamente sul fatto che il grande rimbalzo delle azioni dopo il fulmineo mercato ribassista di febbraio e marzo fosse finalmente giunto al termine. I titoli tecnologici preferiti sono stati martellati ancora più duramente portando alla memoria la bolla delle dot-com nei primi anni 2000*.
*Dalla fine degli anni novanta la capitalizzazione dei mercati dei paesi più industrializzati vide un rapido aumento del valore delle aziende attive nell’ambito di Internet e nei relativi settori e più in gene…